![]() | è sempre pronunciata come a in padre |
![]() | come v in violento |
![]() | non ha una controparte Italiana; suona come una versione morbida della g in drago ma aspirata; |
prima della ![]() ![]() | |
![]() | come th nell'Inglese that, con la punta della lingua tra i denti |
![]() | come e in metà |
![]() | come z in zona, più prolungata |
![]() | come i in mite |
![]() | come th nell'Inglese thin, con la punta della lingua tra i denti |
![]() | come i in mite |
![]() | come c in cane |
prima della ![]() ![]() | |
![]() | quasi come l in limone ma la lingua tocca il retro dei denti incisivi |
![]() | come m in molla |
![]() | come n in notte |
![]() | come x in taxi |
![]() | come o in moto |
![]() | come p in pane |
![]() | come r in rete |
![]() | come s in sano; |
è pronunciata come la s in svitato prima delle consonanti sonore (![]() ![]() ![]() ![]() | |
![]() | uguale a ![]() |
![]() | come t in tana |
![]() | come i in mite |
![]() | come f in fuoco |
![]() | non ha una controparte Italiana; suona come la c aspirata del Toscano casa (pron. hasa); |
prima della ![]() ![]() | |
![]() | come ps in rapsodia |
![]() | come o in moto |
![]() ![]() | esattamente come ![]() |
![]() ![]() | esattamente come ![]() |
![]() ![]() | esattamente come ![]() |
![]() ![]() | esattamente come ![]() |
![]() ![]() | come u in uno |
![]() ![]() | come af in caffè prima delle consonanti sorde; |
come av in cavallo prima delle consonanti sonore (![]() ![]() ![]() ![]() ![]() | |
![]() ![]() | come ef in effetto prima delle consonanti sorde; |
come ev in elevare prima delle consonanti sonore (![]() ![]() ![]() ![]() ![]() | |
![]() ![]() | all'inizio di una parola come b in base; |
nel mezzo di una parola come mb in membro | |
![]() ![]() | all'inizio di una parola come d in dovere; |
nel mezzo di una parola come nd in scendere | |
![]() ![]() | all'inizio di una parola come g in gatto; |
nel mezzo di una parola come ng in angolo | |
![]() ![]() | esattamente come ![]() ![]() |
![]() ![]() | come zz in pizza, pronunciato come una sola unità |
![]() ![]() | come zz in azzurro, pronunciato come una sola unità |
: Questo è tutto ciò che devi sapere per parlare in Greco con un accento accettabile. Ciò che segue è solo una panoramica su alcuni dettagli della pronuncia, che miglioreranno il tuo accento, ma non sono estremamente essenziali per leggere il Greco.
Come abbiamo notato, le consonanti gutturali (*laring'ikA*),,
,
,
, hanno una pronuncia diversa, quando precedono un suono *i* o *e* (
,
) (si trasformano nel suono palatale corrispondente, cioè, *g'*, *k'*, *gh'* e *kh'* rispettivamente).
Le lettere e
prima di un suono *i* come nell'Italiano gl e gn, es., come in migliori e bagno.
Quando una vocale *i* è inserita tra uno degli altri suoni consonanti ed una vocale il suo effetto è che sia un suono *gh'* che un suono *kh'* è inserito. Il primo corrisponde ai suoni di consonanti sonore (,
,
,
,
,
) e l'ultimo ai suoni di consonanti sorde (
,
,
,
,
,
).
Quindi
= *bha*, ma
= *bhgh'a*
e
= *sa*, ma
= *skh'a*
Ci sono due eccezioni a questo :
= *mn'a*
e
= *rgh'a*.
C'è qualche caso, dopotutto, dove il suono *i* va emesso
esplicitamente, per esempio va pronunciato *mierOs*, non
*mn'erOS*. E' anche possibile che due parole siano computate allo stesso modo ma
abbiano pronunce e significati differenti. Per esempio,
può
significare "permesso" o "vacanza", così sarà pronunciato *Adhia* o potrebbe
significare "vuoto" ed essere pronunciato *Adhgh'a*. Un altro esempio è
con *Idhios* che significa "auto-","da sè" e *Idhgh'os* che significa "stesso".
Un caso speciale
La consonante e pronunciata come la "n" nella parola Italiana
"angolo" (qualcosa tra *n* e *n'*) quando precede la
consonante
, es.
= *sinkhorO*.
Le consonanti finali
La finale si pronuncia *z* (come la "s" in "turismo") se la prima
lettera della parola seguente è una consonante sonora, es.
=
*pEzmou*
Se una parola termina in e la parola seguente comincia per
,
o
allora le due consonanti vanno pronunciate come *ng*,*mb* e *nd*
rispettivamente, es.
= *tongIpo*. Se la parola successiva comincia
per
,
o
allora si pronunciano *mbz*, *ndz* e
*ngz* rispettivamente, es.
= *tongzEno*.
Lettere mute
C'è qualche caso in cui alcune lettere non vanno pronunciate. Queste sono: