Su questa pagina terremo informati i nostri lettori sulle iniziative in Gran Bretagna in favore della restituzione dei Marmi del Partenone.

Documento del Comitato Britannico per la Restituzione dei Marmi del Partenone

Da Byron ad Harold Nicholson e fino ad oggi, un'ampia schiera di scrittori, politici, artisti ha chiesto la restituzione alla Grecia delle sculture rimosse dal settimo conte di Elgin e poi da questi vendute al governo inglese. Questa battaglia è attualmente sostenuta dal Comitato Britannico per la Restituzione dei Marmi del Partenone , fondato nel dicembre 1982. Da allora il Comitato ha ricevuto l'adesione di molti studiosi, museologi, e personalità della cultura inglese nel suo appello al buon senso: le diverse parti di uno dei più grandi monumenti del mondo siano riunite nello stesso luogo dal quale provengono, e non restino più a lungo distanti 2500 chilometri dall'edificio del quale un tempo facevano parte.

Un concorso internazionale ( con 2 eminenti membri inglesi nella giuria) ha selezionato il progetto (in mostra nel 1991 al Royal College of Art di Londra ) per un nuovo grande museo nel quale saranno ospitati tutti i pezzi correlati al Partenone. Dall'interno del Museo, ai piedi dell'Acropoli, i visitatori potranno vedere direttamente il tempio stesso.

I monumenti dell'Acropoli sono stati sottoposti ad un attento programma di conservazione, periodicamente verificato da un comitato internazionale di esperti. I pezzi appartenenti alla struttura del Partenone non potranno essere ricollocati al loro posto, poiché l'assetto dell'edificio fu profondamente alterato dalla loro rimozione. Tutti i pezzi che non potranno essere nuovamente collocati al loro posto saranno protetti dall'inquinamento nel nuovo museo. L'inquinamento costituisce un grave problema ad Atene -dove recentemente sono stati presi provvedeimenti tesi a ridurlo- così come in altre città, compresa Londra, dove abbiamo dovuto dedicare ingenti risorse finanziarie al restauro della facciata, relativamente moderna, del Palazzo di Wenstminster e di altri edifici.

Dopo la morte dell'infaticabile sostenitrice della restituzione del Marmi, è stata costituita, con decreto del Presidente della Repubblica Greca, la Fondazione Melina Mercouri. La Fondazione, diretta da Jules Dassin (regista e compagno della Mercouri, n.d.t.), si propone la realizzazione del progetto per il nuovo museo, i cui lavori sono attualmente in corso. A costruzione ultimata, un'apposito spazio sarà destinato ad accogliere i Marmi del Partenone.

Se vuoi contattare il Comitato Britannico per la Restituzione dei Marmi del Partenone, scrivi alla segretaria, Eleni Cubbitt all'indirizzo: 5, St Paul's Place, London N1 2QD, Regno Unito.

Alcuni sostenitori della restituzione dei Marmi del Partenone alla Grecia

Attori e Attrici:
Joanna Lumley, Judi Dench, Emma Thompson, Vanessa Redgrave, Juliet Stevenson, Julie Christie, Janet Suzman, Frances De La Tour, Sean Connery, Sir Ian McKellen, Sir Peter Ustinov. Politici:
Mark Fisher MP. Neil Kinnock. Giornalisti:
Neal Ascherson, Jonathan Dimbleby.

Membri del Parlamento

La Camera dei Comuni si congratula con Channel 4 per la qualità e il successo del suo recente programma speciale sui Marmi Elgin; sottolinea che in un successivo sondaggio telefonico il 92,5% di un campione di più di 100.000 intervistati ha votato in favore della restituzione dei Marmi alla Grecia; considera che sebbene in passato ci possano essere stati motivi plausibili per trattenere i marmi, la restituzione sia ora non più rinviabile; e quindi richiede al governo di Sua Maestà di intraprendere allo scopo un immediato negoziato con il governo greco.
Firmato da
Oltre 100 Membri del Parlamernto Inglese
19 Giugno 1996

Channel 4

WITHOUT WALLS: uno speciale dell'emittente Channel 4 sui Marmi Elgin, in onda il 16 Aprilew 1996.

Il primo ideatore e presentatore di questo programma, William G.Stewart, ha sottoposto al suo pubblico una proposta, e ha ottenuto l'approvazione del Presidente della Grecia riguardo all'accettabilità dei termini della stessa.

La proposta

• I Marmi Elgin siano restituiti ad Atene- ma non immediatamente.
• Nel 2001 saranno tracorsi 200 anni da quello in cui i Marmi lasciarono Atene. Sarà anche il primo anno del nuovo secolo. Le nazioni in tutto il mondo stanno preparando i più diversi festeggiamenti per celebrare il millennio:mostre, celebrazioni, scambi e gesti di amicizia fra le nazioni e i popoli . La restituzione da parte della Gran Bretagna dei Marmi Elgin alla Grecia sarebbe un gesto di grande valore simbolico, di risonanza universale, ammirato ed applaudito da tutto il mondo.
• La restituzione non deve essere intesa come il precedente per la restituzione o lo scambio di altre opere d'arte. I Marmi Elgin costituiscono un caso unico e la loro ricollocazione ad Atene deve scaturire da un accordo bilaterale tra la Grecia e il Regno Unito.

Ci sono delle condizioni:

• I Marmi non torneranno ad Atene fin quando il nuovo Museo dell'Acropoli non sarà completato, e pronto a riceverli.
• Tutte le spese per la restituzione dei Marmi, e per un insieme completo di copie da lasciare a Londra, saranno sotenute dalla Grecia.
• La Grecia riconosce che la sua richiesta è limitata ai Marmi che ornavano il Partenone e alla Cariatide dell'Eretteo, e che non avanza alcuna altra richiesta su beni presenti in qualsiasi altro Museo o Collezione in Inghilterra.

Gli spettatori sono stati invitati a votare su questa proposta. 99.340 pesone hanno telefonato per esprimere il loro voto. 91.822 i voti in favore della proposta; 7158 quelli contrari. Vale a dire che il 92,5% si espresso in favore della restituzione.

Il risultato conferma la tendenza rilevata in tutti i sondaggi precedenti, quella, cioè, di una crescita costante del consenso dei cittadini inglesi alla restituzione dei Marmi del Partenone.

Tutte le informazioni contenute in questa pagina sono state fornite dal Comitato Britannico per la Restituzione dei Marmi del Partenone.

 

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